Il mondo delle radio piange Ilaria Iacoboni: forte e determinata fino all’ultimo

Ilaria Iacoboni, una delle voci radiofoniche italiane più amate, si è spenta a soli 49 anni dopo aver lottato contro il cancro.

Il mondo del giornalismo radiofonico italiano piange la scomparsa di Ilaria Iacoboni, una delle voci più riconoscibili di Radio Capital: la morte, avvenuta nelle scorse ore a soli 49 anni, lascia un vuoto e mette molta amarezza. La giornalista e conduttrice è venuta a mancare dopo una lunga malattia, una battaglia contro il cancro durata per anni.

Ilaria Iacoboni in un intervento radiofonico
Il mondo delle radio piange Ilaria Iacoboni (Autodelgiorno.it)

La sua carriera, che si è intrecciata con quella di personaggi significativi del panorama mediatico, lascia un vuoto incolmabile in chi l’ha conosciuta sia professionalmente che personalmente: immediato il pensiero va a un’altra voce della radio scomparsa in tempi recenti, ovvero la scrittrice Michela Murgia, con cui aveva condiviso la conduzione del programma Tg Zero.

Chi era la giornalista e speaker radiofonica Ilaria Iacoboni

Ilaria Iacoboni lascia il compagno Marco e il figlio Tazio, mentre la sua memoria rimarrà viva grazie ai suoi colleghi e amici: nata a Napoli, si laureò all’Università La Sapienza di Roma, avvicinandosi sin da subito al mondo del giornalismo, e diventando così un punto di riferimento sia per i colleghi, che per gli utenti finali, ovvero ascoltatori, lettori e spettatori.

Ilaria Iacoboni in un intervento radiofonico
Chi era la giornalista e speaker radiofonica Ilaria Iacoboni (Autodelgiorno.it)

La giornalista, infatti è stata protagonista in vari ambiti: dalla radio alla televisione, fino alla stampa scritta, lavorando, nel corso della sua carriera interrotta in maniera tragica e precoce dalla malattia e dalla morte, con La Repubblica Tv, in Rai, e a RDS, ma è stata Radio Capital la sua vera casa, dove ha ricoperto il ruolo di speaker sin dal 2001. Con il tempo, è diventata una delle voci più amate della radio.

Al suo fianco, c’erano state altre figure emblematiche del giornalismo e anche della letteratura italiana, come Vittorio Zucconi, Edoardo Buffoni e la già citata Michela Murgia. In Tg Zero, programma che ha contribuito a rendere famoso, Ilaria Iacoboni è stata protagonista di un giornalismo che spaziava dai temi di attualità a quelli più leggeri, sempre con una grande capacità di comunicare e di coinvolgere il pubblico.

Un ritratto di Ilaria Iacoboni, scomparsa dopo una lunga battaglia contro il cancro

La sua energia, la sua positività e la sua professionalità sono state qualità che l’hanno sempre contraddistinta. Nonostante i suoi anni di lotta contro la malattia, Ilaria Iacoboni non ha mai fatto mancare il suo supporto alla redazione e ha continuato a lavorare instancabilmente, rimanendo un pilastro fondamentale di Radio Capital.

Una foto Instagram di Ilaria Iacoboni con Michela Murgia
Un ritratto di Ilaria Iacoboni, scomparsa dopo una lunga battaglia contro il cancro (Autodelgiorno.it)

Anche nei momenti più difficili, non ha mai perso il suo spirito allegro e il suo sorriso che, come sottolineato da chi l’ha conosciuta, erano inconfondibili. Tanti oggi ne ricordano le doti e la passione e in una lettera di addio, Edoardo Buffoni, direttore di Radio Capital, ha descritto la speaker e giornalistacome una colonna portante della redazione.

Buffoni ne ha ricordato la sua capacità di infondere energia e allegria anche nei momenti più complessi, mentre Andrea Lucatello, collega della redazione di The Breakfast Club, ha condiviso un ricordo altrettanto affettuoso, sottolineando la sua forza e la sua capacità di far sentire chiunque a suo agio, sia in redazione che in onda. L’addio domani 20 febbraio, ma il suo ricordo resterà indelebile.

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